No rules

sabato 20 febbraio 2010

Treno, occhiali, bicchiere, tubero. Non mi veniva in mente nessun modo per aprire questo nuovo articolo, ergo ho sparato delle parole a caso. Mi annoio, ho bisogno di qualcosa da fare, qualcosa che non sia dettato dalla paura di finire allo sbando, da quella vocina monocorde che non si separa mai dal subconscio e che ripete "Non farlo, non si può fare, è rischioso, non è normale, è sconveniente". Se non fosse per quella vocina probabilmente ogni individuo sarebbe più libero, meno affetto da insicurezze e dal senso di continua incompletezza che ci viene inculcato dalla società per essere produttivi al massimo. L' Anarchia è davvero affascinante, concettualmente parlando, così come lo è ogni tipo di utopia. Peccato che l' utopia è di per sé un concetto irrealizzabile. Siamo troppo tristemente egoisti per non finire a farci a pezzi l' un l' altro senza dei limiti imposti.